Outbound Marketing e Inbound Marketing: le differenze
Il Marketing in Uscita (Outbound Marketing) si contrappone al Marketing in Entrata (Inbound Marketing): mentre il primo rappresenta largamente la ‘vecchia scuola’ di marketing, il secondo è, senza dubbio, la vera svolta epocale introdotta da Google.
‘Il marketing in uscita si riferisce a promozioni intrusive, come chiamate a freddo, esplosioni di e-mail agli elenchi acquistati e annunci stampa. Questo metodo di marketing è chiamato “in uscita” perché prevede di inviare un messaggio ai consumatori per aumentare la consapevolezza sui tuoi prodotti o servizi, indipendentemente dall’interesse dei consumatori. […] Marketing inbound, d’altra parte, si concentra su attrarre i clienti piuttosto che interrompere. La maggior parte delle tattiche di marketing in entrata rientra nel marketing digitale, poiché i consumatori hanno il potere di fare ricerche online mentre avanzano nel percorso del proprio acquirente. Inbound si basa su tre pilastri: attrarre, coinvolgere e deliziare. Il tuo obiettivo iniziale è creare contenuti ed esperienze di valore che risuonano con il tuo pubblico e lo attirino verso la tua attività. Il prossimo è coinvolgerli attraverso strumenti di conversazione come l’email marketing e i chat bot e, naturalmente, un valore continuo. Infine, li delizi continuando ad agire come un consigliere empatico ed esperto‘. (fonte: blog.hubspot.com)