La rivoluzione di Netflix
Dai primi passi in ‘versione’ analogica, nel 1997, noleggiando DVD negli Stati Uniti, fino alla supremazia nel settore con oltre 180 milioni di abbonati digitali nel mondo (dei quali se ne prevedono circa 7 milioni in Italia entro il 2020).
Dall’ottobre 2015 Netflix è arrivato in Italia. Anche da noi ha portato nuove abitudini tra i suoi abbonati, mettendo a disposizione un catalogo di film e serie TV sempre più corposo. Ad oggi, il catalogo italiano di Netflix conta circa 4300 contenuti: quasi 2500 film, oltre 1200 serie TV, circa 500 documentari e quasi 600 titoli per bambini. Tra questi, oltre 1800 sono contenuti originali del colosso dello streaming.
Niente male per un’azienda di noleggio a mezzo posta di DVD, VHS e videogame nata da poco più di vent’anni (1997): la sua prima rivoluzione, alla fine degli anni novanta, è stato proporre ai propri clienti un abbonamento mensile con il quale era possibile noleggiare DVD (o VHS o videogames) anziché pagare ogni singolo noleggio.
La rivoluzione dell’abbonamento al posto del singolo noleggio
Il sistema ‘ad abbonamento’ fu molto apprezzato dagli americani: fino ad allora, era possibile noleggiare e pagare ogni qualvolta si noleggiava un titolo e, in caso di ritardata riconsegna, si dovevano pagare fior di penali. Con il sistema ad abbonamento di Netflix il concetto di ‘penali’ veniva superato: si potevano trattenere un massimo di tre titoli ed ogni volta che l’abbonato ne restituiva uno, poteva ritirarne un altro.
Blockbuster, negli anni novanta incontrastato re del noleggio di prodotti multimediali, nel 2000 ha avuto la possibilità di acquisire la Netflix dell’epoca per 50 milioni di dollari, ma rinunciò all’affare (famosa è la frase ‘non funzionerà mai’…). Blockbuster ha fallito e Netflix è riuscita a imporre la sua visione di noleggio di contenuti multimediali in tutto il mondo.
A seguito della miliardesima spedizione, Netflix, nel 2007, dieci anni dopo la sua fondazione, decise di cambiare ancora: il noleggio digitale, sempre tramite abbonamento, di film, serie TV, cartoni e documentari.
In pratica, inizia la fine dell’era del noleggio dei DVD
Una leggenda metropolitana racconta che il fondatore di Netflix ha fondato la sua azienda dopo essersi arrabbiato per una penale di 40 dollari che ha dovuto pagare per aver riconsegnato un film in ritardo.
Ad maiora!