In psicologia, l’eye tracking viene utilizzato per studiare i processi cognitivi, come l’attenzione, la memoria e l’apprendimento. In neuroscienze, viene utilizzato per studiare l’attività cerebrale associata al movimento degli occhi. In marketing, viene utilizzato per studiare il comportamento degli utenti su siti web e app. In progettazione grafica, viene utilizzato per migliorare l’usabilità e l’efficacia del design.

L’eye tracking può fornire una serie di informazioni utili, tra cui:

• La sequenza in cui gli utenti guardano gli oggetti su un’immagine o una pagina web.
• La quantità di tempo che gli utenti dedicano a guardare ogni oggetto.
• La posizione degli occhi degli utenti quando prestano attenzione a qualcosa.
• L’area di interesse degli utenti su un’immagine o una pagina web.

Queste informazioni possono essere utilizzate per migliorare il design di prodotti, servizi e interfacce utente.

Numeri e statistiche sull’eye tracking

Secondo una ricerca di Microsoft, il tempo medio di attenzione degli utenti su un sito web è di soli 8 secondi. Ciò significa che gli utenti hanno solo pochi secondi per catturare la loro attenzione e convincerli a continuare a leggere.

Un’altra ricerca ha rilevato che gli utenti guardano il 20% di un’immagine o di una pagina web in primo luogo. Gli altri 80% vengono visti solo in seguito, se necessario.

L’eye tracking può essere utilizzato per studiare il comportamento degli utenti in una varietà di contesti, tra cui:

• Siti web: l’eye tracking può essere utilizzato per studiare come gli utenti navigano sui siti web e come interagiscono con i contenuti. Questa informazione può essere utilizzata per migliorare la struttura e il design dei siti web.
• App: l’eye tracking può essere utilizzato per studiare come gli utenti utilizzano le app e come interagiscono con le interfacce utente. Questa informazione può essere utilizzata per migliorare l’usabilità e l’efficacia delle app.
• Prodotti: l’eye tracking può essere utilizzato per studiare come gli utenti interagiscono con i prodotti, come ad esempio i dispositivi elettronici, gli elettrodomestici e le automobili. Questa informazione può essere utilizzata per migliorare il design e l’esperienza utente dei prodotti.

Vantaggi dell’eye tracking

L’eye tracking offre una serie di vantaggi rispetto ad altri metodi di ricerca, tra cui:

• Obiettivo: l’eye tracking misura il comportamento reale degli utenti, senza che essi siano influenzati dai ricercatori o dai loro pregiudizi.
• Precisione: l’eye tracking è un metodo molto preciso per misurare il movimento degli occhi.
• Scalabilità: l’eye tracking può essere utilizzato per studiare un gran numero di utenti contemporaneamente.

Limiti dell’eye tracking

L’eye tracking ha anche alcuni limiti, tra cui:

• Costo: l’eye tracking può essere costoso da implementare e utilizzare.
• Intrusività: l’eye tracking può essere percepito come intrusivo da alcuni utenti.
• Effetto Hawthorne: l’essere osservati può influenzare il comportamento degli utenti.

Percentuali sull’eye tracking

• Il 70% delle informazioni che raccogliamo proviene dalla vista.
• Gli occhi si muovono in media 3-4 volte al secondo.
• Il 90% dei movimenti degli occhi sono saccade, movimenti rapidi e bruschi.
• Il 10% dei movimenti degli occhi sono fissazioni, periodi di tempo in cui gli occhi si fermano su un oggetto.
• La durata media di una fissazione è di circa 250 millisecondi.
• Gli utenti guardano il 20% di un’immagine o di una pagina web in primo luogo.
• Gli utenti guardano il 30% di un’immagine o di una pagina web entro i primi tre secondi.
• Il 70% degli utenti si concentrerà sulla parte superiore di una pagina web.
• Il 20% degli utenti si concentrerà sulla parte inferiore di una pagina web.
• Il 10% degli utenti si concentrerà sugli elementi a sinistra di una pagina web.
• Il 90% degli utenti si concentrerà sugli elementi a destra di una pagina web.
• Gli utenti sono più propensi a notare oggetti che sono grandi, contrastanti o posizionati in modo strategico.
• Gli utenti sono più propensi a ignorare oggetti che sono piccoli, simili al loro ambiente o posizionati in modo non strategico.

Queste percentuali possono essere utilizzate per migliorare il design di siti web, app e altri prodotti e servizi. Ad esempio, i designer possono utilizzare queste percentuali per assicurarsi che le informazioni più importanti siano posizionate in modo da essere facilmente visibili dagli utenti.